lunedì 23 settembre 2013

UDITE, UDITE! COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA MEDIA JOSTI-TRAVELLI DI MORTARA!



Buongiorno, pietosa parodia di sudditi che non siete altro. Quest'oggi sono qui in veste ufficiale per presentare una collaborazione d'eccezione tra il Bardo Doloroso e la Scuola Media Josti - Travelli di Mortara, tramite graziosa intercessione della Biblioteca Civica "F. Pezza" e del Comune di Mortara.

Il progetto Ali nel Vento - Fiumi di Parole: percorso di Scrittura e Lettura per i ragazzi della Scuola Media Inferiore è una collaborazione nata grazie all'interesse di Laura Mazzini (per il Comune) e Antonella Ferrara (per la Biblioteca Civica), che ha presentato l'idea agli insegnanti della scuola media, i quali si sono subito mostrati entusiasti. Come si possa mostrare qualsivoglia entusiasmo all'idea di collaborare con un patetico scribacchino come il nostro Bardo è una cosa che non riesco a spiegarmi, ma posso solo sperare che, nella loro lungimiranza di educatori, essi abbiano visto in lui qualcosa che io ancora non riesco a vedere.

Il progetto Ali nel Vento - Fiumi di Parole mira ad avvicinare i ragazzi alla lettura e alla scrittura utilizzando il metodo interattivo tipico del Bardo Doloroso. Il nostro Bardo Stagista ha scritto una cronaca della visita del nostro amato Sovrano alla bella cittadina di Mortara, durante lo splendido Palio dell'Oca che si svolge ogni anno in Settembre.
Su richiesta delle insegnanti abbiamo rimosso il finale e indetto un Regale Concorso. I ragazzi della Scuola Media Josti - Travelli lavoreranno in gruppi o singolarmente e scriveranno il finale di proprio pugno. Il nostro Bardo poi incontrerà i suoi giovani co-autori il 20 Novembre e sceglierà il lavoro più riuscito, dandosi finalmente da fare per guadagnare il magro e immeritato stipendio mensile con cui lo gratifichiamo da fin troppo tempo. Il pezzo prescelto verrà pubblicato integralmente su questo blog come finale ufficiale. Gli autori riceveranno gloria imperitura e gli onori del nostro Re, che sono gratis e non guastano mai.
Il Bardo Doloroso dedicherà a questo bel progetto un'intera pagina. Potrete accedervi al più presto tramite l'apposita linguetta sotto il logo.

Il Re, la Corte e lo Staff del Bardo Doloroso desiderano ringraziare la Scuola Media Josti - Travelli e le insegnanti coordinatrici del progetto, Laura Zandi e Laura Vanella, la Biblioteca Civica "F. Pezza", presso il civico 17 (http://www.civico17.it/) e il Comune di Mortara, in particolare l'Assessorato alla Cultura e l'Assessorato all'Istruzione (http://www.comune.mortara.pv.it/). Un grazie particolare a Laura Mazzini e Antonella Ferrara per il loro impegno ed entusiasmo, e uno speciale a Manolita Rosi, non solo per il costante sostegno al nostro Bardo, ma anche per aver messo in moto la catena di eventi che hanno portato a questa bella iniziativa.

Seguiranno nuovi proclami d'aggiornamento, cari sudditi, perciò tornate spesso a trovarci, mi raccomando. Vi ricordo cordialmente, che chi non collabora con le iniziative della Corona rischia fino a 20 scudisciate e un periodo di villeggiatura dalle due alle tre settimane in compagnia della gogna in Piazza Grande. Poi non dite che non eravate stati avvisati...

Come sempre vi saluto da un'igienica distanza di sicurezza. Vostro nauseato,

Archibald Lecter, Segretario Particolare del Re




7 commenti:

  1. Davvero una bella iniziativa! Sono curioso di leggere ciò che scriveranno i ragazzi! In bocca al lupo a tutti :)

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  2. Fantastica iniziativa, non vedo l'ora di vedere i risultati! In bocca al lupo, ragazzi!

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  3. Complimenti vivissimi! Un'ottima idea per stimolare la creatività dei più giovani. Ginevra

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  4. Ti aspettiamo il 20 novembre al Civico17!!!

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  5. Michele, noi siamo pronti, facci sapere quando inserisci la storia

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Leali sudditi!
I commenti alla bacheca Reale sono assolutamente liberi, ma il Re ha ordinato espressamente che, qualora il o gli imbecilli di turno dovessero affiggere commenti inutili o lesivi dell'onore della corona, essi verranno immantinente rimossi insieme alla a testa del o degli autori, che in ogni caso non sentiranno molto la mancanza di un organo che non hanno mai utilizzato.

Con velenosa franchezza,

Archibald Lecter, segretario particolare del Re